lunedì 31 dicembre 2012

Auguri

Ogni fine corrisponde ad un nuovo inizio per cui eccomi qua a scrivere a fine 2012.
Ricominciare ad utilizzare questo spazio dopo tanto non è cosa facile ma da qualche parte bisognerà pur iniziare.
Allora non possiamo che augurare un buon 2013 a tutti voi.
Auguri a nonna N che si è presa la nostra influenza,
auguri a nonno P che è in terra straniera,
auguri al piccolo L e al piccolo T che il 2013 porterà loro nuove mamme e nuovi papà,
auguri ai nostri figli che sono riusciti con naturalezza ad accogliere un nuovo fratello e  hanno dato a tutti noi una lezione di vita,
auguri a tutti quelli che hanno condiviso con noi questo 2012 così impegnativo,
auguri a quelli che non hanno condiviso la nostra scelta,
auguri a quelli che hanno pensato che siamo dei pazzi (e infatti è proprio così!)
auguri ai nostri amici che senza di loro la nostra vita sarebbe vuota e perderebbe senso,
auguri a tutti noi che amiamo la vita e per questo sorridiamo,
auguri alla nostra coppia che dopo 14 Natali è ancora unita e innamorata e di questi tempi è un miracolo.
Buon 2013 a tutti

Biomamma e Biopapà

sabato 7 luglio 2012

Relazioni tra sorelle

Un pomeriggio caldo come tanti.
Biobaby a biomedia, urlando e sbattendo la porta con perfetto stile da teenager :
"NON SONO PIU' TUA AMICA, GIOCO CON TE MA NON SONO TUA AMICA"

Quando si dice essere opportunisti...

domenica 17 giugno 2012

Resoconto

Sei mesi son passati da quando Biobebé e' arrivato da noi.
Sei mesi di grande stanchezza fisica.
Sei mesi di gelosie, innamoramenti, litigate, risate, pianti e nuovi equilibri.
Sei mesi intensi.

 Biomamma e biopapa' li hanno superati con qualche discussione in più, qualche abbraccio in più e tanta pazienza e desiderio di non cedere.
Perché cedere e mollare tutto e' più semplice che cercare di comunicare e ricominciare.

In questi sei mesi le biolattine hanno scoperto che non tutti i bambini hanno una sola mamma e che non tutte le mamme possono fare la mamma.
Che un fratellino piccolo e' tanto stupendo quanto rompiscatole.
Che in fondo l' amore di una mamma non si divide tra i figli ma si moltiplica.

Ora che la scuola è finita e l'estate è alle porte tutto appare più facile, almeno emotivamente.

sabato 21 aprile 2012

Siamo una manica di...

Qualche tempo fa gli zii hanno perpetrato una tradizione affascinante e meravigliosa: hanno fatto i salami.

Comprato il maiale già... ehm...sì, insomma: un maiale a cui un macellaio aveva già premuto "off" sul pulsante della vita, hanno passato due giorni a pulire, tagliare, macinare, impastare, insaccare.

Le biolattine hanno seguito con interesse.

Qualche sera dopo stavo raccontando una tra le più classiche delle storie, prima della nanna.

Biomedia: "Papà, so che non devo interromperti ma... Forse il lupo non faceva così male"
Io: "In che senso, scusa? Non faceva così male a distruggere le casette dei porcellini, intendi?"
Biomedia: "No, no, dico proprio: non faceva così male a volerseli mangiare! I maialini si mangiano, no?"

Siamo una manica di spietati carnivori.

È poi venuto il periodo delle influenze.
Biomamma e Biomedia sono state egoiste: l'hanno presa quasi tutta loro.

Giorni di alternanza tra letto, tachipirina, e strane cure omeopatiche dal nome latino.
Guariti.

Oggi, straordinariamente, splende il sole.
BioBimbi giocano felici.
Biomedia a Biobaby: "Prendimi il sale, presto, che il nostro piccolo sta male!"
Biobaby (incredula): "...il ciale?!?"
Biomedia: "Sì, sì... Il SaleCuprum! Presto!"

Siamo una manica di improbabili sciamani.

Praticamente una manica di improbabili spietati sciamani carnivori.

mercoledì 28 marzo 2012

Tabù

La vita a sei è bella, intrigante, a tratti pazza, vivace, estremamente caotica e molto stancante!

Così biomamma con il passare dei giorni ha iniziato ad avere un desiderio.
Sempre più suadente, attraente.
Un desiderio tabù.
Di quelli che non si dicono perchè non sta bene.
Di quelli conturbanti e sensuali.
Di quelli che cerchi di ignorare ma poi si presentano all'improvviso.
Senza preavviso.

Desidera essere ospite di un albergo, di avere una stanza vista mare, bianca, elegante, dove ogni oggetto ha un suo posto preciso e nessuno lo sposta, dove c'è silenzio, dove il bagno è profumato e non ci sono vestiti ammucchiati ovunque.
Forse è un pò asettico e impersonale come luogo.
Visto, però, che entrare nella biocasa è come entrare in una torta sbrisolona potrete comprendere il conturbante desiderio degli ultimi tempi.

sabato 24 marzo 2012

Riflessioni

Non sempre, ma sovente, biomamma svela la temporaneità della sua relazione materna con biobebè.
Molti sono curiosi,
molti interessati all'argomento dell'affidamento,
alcuni sono stupiti,
altri guardano biomamma come fosse pazza,
altri ancora come fosse una superwomen,
ma tutti fanno la stessa domanda:"Ma come farai quando te lo porteranno via?"

Biomamma ci ha pensato, riflettuto, ragionato...

Ecco la risposta: piangerà, nell'intimità della sua casa e per giorni sarà silenziosa e malinconica.

Perchè nessuna madre può lasciare volare via un suo figlio senza provare un pò di struggimento.
Perchè lascerà volare via un suo figlio troppo prematuramente.
Perchè perderà i contatti con lui.

Biomamma ha però una motivazione forte che, forse, le sarà di consolazione quando sarà il momento del distacco.
Lei , biopapà e le tre biolattine gli avranno regalato due alette, certo piccole ma sane e forti per poter affrontare il distacco e sviluppare quelle che saranno due grandi ali che lo porteranno a vivere la sua vita.
Le fondamenta sono importanti...ecco noi costruiamo le fondamenta o almeno ci proviamo!

Per ora biomamma si gode i suoi sorrisi, i suoi progressi e i suoi capricci.

Buon 15 mesi, biobebè!!!

lunedì 5 marzo 2012

I terribili 14

Gira per casa padrone del suo nuovo mondo.
Sparge il moccio sulle maglie e sul divano, ormai rassegnato.
Sbriciola biscotti.
Tira fuori tutto dai cassetti più bassi.
Partecipa orgoglioso a creare caos con le biolattine che ormai sono delle vere campionesse.
Fa le pernacchie mentre mangia.
Chiama mamma a squarciagola.
Urla e si rotola quando vuole stare in braccio.
Di notte ama chiamare papà e aspettare in braccio le 6.50.
Beve biberon come Biomedia desidererebbe mangiare caramelle.
Tira fuori la carta igienica sporca dal water.
Apre l'acqua del bidet.

Il nuovo baby della bio casa ha compiuto 14 mesi e li porta con grande orgoglio!

lunedì 27 febbraio 2012

Le ultime di biomedia

" Basta mamma con questa cosa che devo dormire, sono una ragassa(ragazza) grande ormai"


"Bio grande e' piu' fortunata perché può portare il giornalino di Winx a scuola, biobaby e' più fortunata perché ha un letto nuovo, ho proprio bisogno di un letto di principesse"

Biomedia, quattro anni e mezzo

domenica 26 febbraio 2012

E' arrivato! 3' puntata

E' arrivato in braccio.
Dormendo e singhiozzando.
Biomamma l'ha preso in braccio e lui si e' rannicchiato sulla sua spalla.
Biomamma se ne e' subito innamorata.
Lui l'ha studiata per due lunghi giorni.
Ha osservato tutte le sue mosse, i suoi sguardi, le sue mani.
Ha assaggiato tutte le pappe e ha annusato la sua pelle.
Ogni tanto le ha regalato un sorriso per incoraggiarla a proseguire.
Di notte ha urlato, si e' divincolato.
Anche biopapa' e' stato osservato con attenzione.
I bio genitori anche se un po' esausti dalle notti in bianco non hanno ceduto.
Alla fine, inaspettatamente, il suo sguardo si e' rilassato e lui si e' sciolto in un sorriso,
ha dato un morso a Biomamma sulla guancia per l'ultimo assaggio e amore fu.
Ora Biomamma e biopapa' hanno un quarto figlio un po' speciale perché non e' arrivato dalla pancia
ma dopo una settimana di convivenza a certe cose non si fa più caso.

Benvenuto tra noi biobebe'!

mercoledì 15 febbraio 2012

Nuove gravidanze - 2' puntata

Bioamma e' ormai in dolce attesa.
Sta preparando il nido...che corrisponde a pulire a fondo casa.
Ha preparato il lettino.
I vestitini nei cassetti.
Ha persino pulito la macchina.
Guarda tutto con emozione e dolcezza.
"Sembro rimbambita "
"No, sembri incinta" e' il rimando delle sue amiche.
Oggi ha comprato un biberon e un ciuccio.
Azzurri!

venerdì 10 febbraio 2012

Nuove gravidanze - 1' puntata

Biomamma e' impazzita!
Ha ricevuto una telefonata ed e' bastato.
Ricorda solo di aver detto tanti si' come fanno gli innamorati quando perdono il senno.
Bio grande la guardava stupita e divertita poi ha esclamato: " Ma la mamma e' matta?"
La Prepa le ha risposto che Biomamma aveva reagito così anche quando aveva saputo
dell' esistenza in pancia delle tre biolattine.
Poi Biomamma ha aggiornato la figlia maggiore della bella notizia.
Bio grande ha avuto anche lei una reazione che poco si addice alle principesse ma a volte il bon-ton
aiuta poco a vivere appieno le emozioni.
La notizia alle sorelle l'ha data lei, visto il ruolo di maggiore.
Un po' di confusione, smarrimento, risa, curiosità hanno seguito l'annuncio.
Poi un silenzio intenso, riflessivo, tipico di chi deve elaborare un pensiero.
Infine una sola riflessione carica di significati:" A mamma spunterà un nuovo cassettino!"


P.S. Bio papà e' stato ovviamente coinvolto. Un po' confuso, agitato, emozionato ha dato il consenso.
P.P.S. Biomamma racconta alle biolattine, talvolta gelose l' una con l'altra, di avere nel suo cuore un cassetto per ogni figlia.
Ognuna di loro ha un posto unico e speciale nel cuore materno e questo e' di grande conforto.

martedì 31 gennaio 2012

Dubbi scolastici

E' tempo di pagelle!
Lei e' entrata felice, motivata, felice di conoscere, di sperimentarsi.
Ora e' svogliata, demotivata, il corsivo lo odia.
Ama i suoi compagni con cui ha fatto amicizia facilmente.
Forse anche lei si e' stupita.

Biomamma e' insoddisfatta. Biopapa' non si esprime.
Homeschooling?
Vuol dire toglierla dai suoi amici e da una quotidiana relazione con i suoi pari.
A casa da sola tutto il giorno si annoia, sente il bisogno di stare con altri bambini.
Cosa già sperimentata e insana per tutta la famiglia.
Scuola?
Vuol dire toglierle il piacere e soprattutto la naturalezza dell' apprendimento.

Accetto volentieri pensieri e consigli.

giovedì 19 gennaio 2012

Nel frattempo...

...nel frattempo è successo che:
- il virus varicella ha lasciato la biofamily
- ha preso il suo posto quello intestinale
- la biofamily è stata dichiarata famiglia affidataria
- quindi ha superato i vari colloqui. Incredibile!
- Biogrande a seguito di ciò ha dichiarato:" Mamma stai tranquilla, non c'è bisogno di altri bambini. Io a Babbo Natale vero ho chiesto una bambola alta come me"
- La bambola è arrivata!
- Bionda, molto dotata, ballerina, Valerie.
- Biomamma l'ha trovata a letto con biopapà. Leggevano tutte due.
- Biomamma ancora si chiede come ha fatto a cedere alla richiesta di biogrande.
- Biomedia ha imparato a dire "fucsia" al posto di "fuschia"
- Biomedia dice fucsia tutti i giorni
- Da Natale i biogenitori si congratulano con lei tutti i giorni.
- Biomedia il giorno 13/01/2012 ha imparato ad andare in bicicletta da sola
- Biogrande e biomedia hanno ricevuto i trucchi per Natale ma possono usarli solo a casa
- Da Natale nella biocasa vagano due ragazze che neanche in via Ormea a Torino ne trovi di così truccate
- Biobaby ha ricevuto la sua prima bicicletta. Quella bella senza pedali. Moderna. Educativa.
- Biobaby ha dichiarato:"Mamma ma è lotta!" (Ma che diamine! Avevo poi solo chiesto una bici; Babbo Natale poteva portarmene una intera, con tutti gli accessori!)
- Il 13/01/2012 anche biobay ha imparato ad andare sulla sua nuova bici. Pare anche che si sia riappacificata con quel mattacchione di Papà Natale.

Ultima notizia ... biopapà ha dichiarato di voler iniziare a cercare il quarto figlio da questa primavera.

Biomamma lo scrive sul blog perchè SCRIPTA MANENT

P.S. Biomamma e biopapà ne approfittano per esprimere la loro gioia per i Toma (famiglia numerosa, prevalentemente maschile, simpatica, caciarona, innamorata della vita) che ci ha emozionato con la notizia di un sesto bimbo/a in arrivo!!!

giovedì 12 gennaio 2012

Per cominciare si fa la conta!

BioBaby ha compreso come si fa a scegliere democraticamente a chi tocca iniziare un gioco.

"Si fa la conta".

E' già bravissima. La sua conta preferita è un medley personale, che termina con una personale creazione:
"Ma-chi-ni-a-os-sa-os-sa-ove-vai? Pas-sa-pa-pe-i-no-co-la-pi-pa-n-bo-ca-il-dot-to-e-s'am-ma-lò-e-tan-to-poi-toc-ca-popio-a-me".
Toh. Tocca a lei cominciare.
 


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