venerdì 31 dicembre 2010

Ancora una cosa.

Qualche riga sotto su questo blog Biomamma scriveva sottovoce "arrivederci virus".
"Arrivederci" un bel paio di ...
LUI è ancora tra noi.
Si annida negli anfratti, gioca a nascondino con i nostri globuli bianchi, dà fastidio a BioBaby, tortura BioMedia senza pietà, questo antipatico di un virus.
Oggi è il 31 dicembre, tra poche ore inizia un nuovo anno.
E a sfregio noi festeggeremo comunque, coccolando ancor di più le nostre piccole creature che tu hai in ostaggio.
A loro, alle nostre creature, auguriamo un 2011 di Serenità e Pace, Crescita e Amore.
Vorremmo un 2011 di Salute, che a rischio d'esser banali è la prima e vera fonte di gioia. 
Tu quindi, virus, puoi restare fino al brindisi. Poi però basta, grazie.
Resta dove sei. Bloccati, congelati, non andare oltre.
Come direbbe Gandalf  "Tu. Non puoi. Passare!".


A tutti gli altri: ci si vede di là. Che sia un inizio d'anno Splendido!

giovedì 30 dicembre 2010

Arrivederci virus

Pssss! Ehi, pssss.... Mi senti?
Forse ne siamo usciti!
Ssssssh! Fai piano.
Ne siamo usciti, forse.
Tutto qui!
La febbre, il mal di pancia, il mal di denti, il mal di testa, il mal d'orecchie e la diarrea.
Il virus ha lasciato questa casa.
Non urlare!!! Fai piano! Altrimenti quello ci sente e decide di tornare per ristabilirsi da noi per qualche altro giorno!
Allora siamo d'accordo!
Si può festeggiare il Capodanno, mangiare la pasta con la salsiccia, brindare, guardare i fuochi e giocare ad Incognito.
Ciao.
Sì, ciao...a domani!

domenica 26 dicembre 2010

Compleanno febbricitante

Mancano poche ore per il brindisi.
I ricordi sono vivi e stupendi.
Tutti al ristorante, noi, zia Lale e i prepa.
Poi il ritorno a casa a -18.
Le prime contrazioni, le doccie calde, il buio, la tranquillità di una piccola routine ormai conosciuta e poi la partenza per l'ospedale.
Il parto con Ilaria. Ostetrica serena e pacifica.
Le spinte e il primo vagito.
L'emozione della nascita è indescrivibile.

Ora, a distanza di due anni, mentre son qui a scrivere è in braccio, addormentata, con la febbre.

Biomamma si sofferma sui lineamenti del suo volto e la trova meravigliosa e pensa che mai avrebbe potuto fare a meno di lei.

Buon compleanno tesoro.

Mamma e papà

giovedì 23 dicembre 2010

Compleanni

"Tanti auguri a te, tanti auguri a te, tanti auguri a mamma, tanti auguri a te!"
"Grazie amore, che bel biglietto. Posso appenderlo sul frigo?"
"No, è meglio di no. Non è il tuo compleanno. Lo tengo io e poi al tuo compleanno te lo porto di nuovo."
"Ah! Va bene"
"Poi lo perdi"
"Ma come? Non lo perderei mai!"
"Vedi, ci sei tu con un bel vestito rosso e qui c'è papà con i calzini bianchi."

Biogrande ha scritto per la prima volta un biglietto di auguri per il compleanno di biomamma. Una grande scritta "AUGURI", una biomamma in rosso e ingioiellata e un biopapà con dei seducenti calzini bianchi sotto un vestito nero.

mercoledì 22 dicembre 2010

Buon Natale

Buon Natale!
Buon Natale a mio marito, che è in una fase di cambiamenti, che continua a desiderare una famiglia numerosa, che ora ha un diploma in più e chissà se riuscirà ad usarlo.
Buon Natale al neurone di mio marito e a quello di tutti gli altri maschi. Resistete!
Buon Natale alle bio-lattine, che credono ancora alla magia del Natale, che hanno disegnato una letterina per Babbo Natale parsimoniosa, che la mattina di Natale ci faranno il dono più bello: il loro entusiasmo.
Buon Natale a nonno Paolo che è fuggito in Marocco, al caldo.
Buon Natale a nonna Giovanna che dopo tanti anni che non lo faceva più, ha deciso di "rimettersi in gioco" e preparare gnocchi di patate per tutti.
Buon Natale a nonna Nella che ha abbandonato la frase "Quest'anno a Natale non facciamo nulla" ed è accorsa in aiuto a una biomamma senza marito.
Buon Natale a zia Anna e zio Giorgio che continuano a seguire la crescita delle nostre figlie.
Buon Natale a tutti gli altri zii che ci sopportano e supportano!
Buon Natale ai miei bimbi di scuola, che potranno dormire fino a tardi, che non hanno strillato "finalmente ci sono le vacanze" perchè venire a scuola a loro piace, che non vedono l'ora di scartare i loro regali e che si godranno il calore delle loro famiglie.
Buon Natale a tutti i nostri amici che in questi anni ci son sempre stati vicino e che speriamo di vedere durante queste feste.
Buon Natale a tutti lettori del blog, che questo Natale sia ricco di emozioni e di calore.
Buon Natale!!!

Crimini natalizi

Ora vorrei proprio sapere il perchè?
Ma cosa vi ha fatto?
E' un'azione crudele e volontaria.
Premeditata.
Commettete un crimine, seppur simbolico!
Lasciatelo stare.
Non ammanettatelo,
non impiccatelo,
non legatelo!
In fondo il carbone non ve lo ha mai portato!
Ha uno sguardo bonaccione.
Il vestito magari non è alla moda,
ma esser gentili a Natale è doveroso!

Vi prego...
non impiccate Babbo Natale!!!

venerdì 17 dicembre 2010

Fuga verso il diploma

E' partito.
Per tre giorni.
Con una valigia verde, un completo elegante e una valigetta con computer.
Una fuga per avere il diploma del master.
Sorriso sulle labbra.
Felice di sottrarsi al week end, ai piatti da lavare e ai capricci più creativi.
Biomamma invece è rimasta.
Nel tram tram quotidiano.

Ma è stato punito.
Bloccato sulla A1.
Dalle parti di Scandicci.
Repubblica.it sostiene che siano state distribuite coperte e bevande ma lui e suoi tre amici non hanno visto ancora nessuno.
Sei ore fermi in autostrada.
Mai partire di venerdi 17!

P.S. Ovviamente biomamma prende le distanze da questo post crudele scritto dalla sua cattiva coscienza.
La sua parte buona lo vorrebbe accanto, perchè biomamma ama biopapà e ama averlo a casa, che racconta la favola della buona notte, che prepara la borsa dell'acqua calda, che prepara la caffettiera per il mattino. Biomamma sa già che sarà una lunga notte senza biopapà accanto.

martedì 14 dicembre 2010

In fondo, un po' di pancia...

BioGrande: "Papà, mi sembra che non la fai più tanto, la dieta".
BioPapà: "Mah, in effetti a casa la faccio un po' poco. Però a colazione e a pranzo, al lavoro, la sto facendo".
BioGrande: "Ah...e sono tanti i tuoi compagni al lavoro che la fanno? Cioè, c'è un maestro che vi dice che dovete stare a dieta?"
BioPapà: "No, no...E' che sono andato da una dietologa, che è tipo un medico, e le ho detto che mi sentivo la pancia troppo grande, e lei mi ha consigliato le cose da mangiare per diminuire la pancia".
BG (inteso come "BioGrande", non come "provincia di Bergamo"): "Ah, ho capito. Però allora mi sa che era meglio se tenevi ancora la pancia per un po'".
BP (inteso come "BioPapà", non come "British Petroleum"): "Uh? Perchè?"
BG: "Così potevi prendere il vestito da Babbo Natale e facevi Babbo Natale e ci portavi i regali".
BP: "Amore, che cosa tenera..."
BG: "Anzi...ora che ci penso, potevi proprio farlo di lavoro, il Babbo Natale, se tenevi la pancia".
BP: "..."
BG: "No, anzi no. Poi ti toccava stare sveglio tutta la notte. Meglio di no, come lavoro".

lunedì 13 dicembre 2010

Confronti invidiosi

Hanno la stessa età, fanno lo stesso lavoro, hanno iniziato a far le maestre insieme.
Una torna a casa, da sola, va a far pipì e si cuoce la sua bistecchina con un pò di purè, si trucca la mattina, ha una borsa coordinata, i suoi capelli son sempre pettinati, ha lo smalto e la maglia pulita. Per il ponte dell'Immacolata è tornata dai suoi genitori per riposarsi qualche giorno.

L'altra torna a casa pensando "Potessi essere sola questa sera!", entrata in casa viene accolta da sei braccine e da un volume che non senti nemmeno ai concerti metallari del biopapà adolescente, con tre scimmiette aggrappate al collo tenta di metter su del cibo commestibile, risponde alle scimmiette, le porta in bagno rincorrendole per la casa, le impigiama, corre ai fornelli, l'acqua bolle, placa il pianto di un bollo in testa e concede un cartone, butta della pasta nell'acqua, ringrazia Dio per avere un'asciugatrice da accendere e mette su una lavatrice, fa la pip... no, si alza e corre a salvare il pavimento da una pipì infantile, sente la voce calda e rassicurante del marito, corre in bagno, fa la pipì.
Con l'aiuto del consorte finalmente si siedono a tavola.
Per il ponte dell'Immacolata, Emimenomalecheciseitu (l'amica tamarra, super efficiente, disponibile e incoraggiante che fa le pulizie una volta a settimana) non è venuta e il caos ha preso il sopravvento...
Biomamma non si è riposata, ma si è tanto divertita.

Poi il ponte è finito.

Una è tornata due giorni al lavoro, ha fatto una parte in più di lavoro e ha passato un weekand a cucinare, a far lavatrici e ad essere salvata da amici con figli che con il loro caos hanno contribuito a rendere festosa e natalizia l'atmosfera in casa.

L'altra, finito il ponte, ha preso due giorni di mutua.
Aveva l'occhio arrossato.
E' rimasta ancora a casa qualche giorno e oggi ha dichiarato:
"Adesso sto un po' meglio".

lunedì 6 dicembre 2010

Povero blog

Biomamma è stanca.
Troppo stanca per scrivere la sera sul blog.
Troppo stanca per discutere con biobaby su dove si dorme la notte.
Troppo stanca per strapazzare di coccole le biolattine dopo i colloqui a scuola dei suoi alunni terminati alle 20.30.
Troppo stanca per vedere un film accoccolata a biopapà.
Troppo stanca per raccontare della tizia del negozio senza bancomat che ha seguito biomamma fino alla banca per controllare che prelevasse dei soldi, per pagare la spesa che attendeva nel negozio.
Troppo stanca per raccontare di quanto l'hanno resa felici i suoi allievi quando l'hanno abbracciata venerdi alle 16.00 perchè per cinque giorni non si sarebbero visti (non fate ironia!)
Così biomamma oggi, approfittando del suo ponte scolastico ha regalato alle biolattine un giorno di vacanza e le ha coccolate, strapazzate, baciate, accarezzate poi ha lavato i pavimenti, ha cucinato, invitato i piccoli dei Prepa, mangiato tutti insieme, mandato creature a giocare nella neve e servito una merenda, sparecchiato la lavastoviglie e rifatto il letto a biomedia che ci aveva fatto pipì.
Come stancarsi con le proprie mani!
Mentre avviene tutto ciò biomamma sogna: una notte solitaria con biopapà con cena romantica, poi sogna le terme, una giornata sulla neve con tutta la famiglia, una mega cena con amici tipo capodanno e il giro al centro commerciale da sola con biopapà.
Comunque sia domani fuggirà per qualche ora con la Prepa, non riposeranno ma una fuga sol donne aiuto lo spirito.
 


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