giovedì 30 settembre 2010

Logica ineccepibile

In bagno.

Biomedia: "Sono già un po' glandina, io, eh".
Io; "Certo, sai già fare tante cose".

Lei: "Infatti non piango mai"
Io: "Beh, guarda che a volte si piange anche da grandi. Non è che quando si diventa grandi non si piange più"

Lei: "Io piango solo quando me lo chiedete voi"
Io: "Eh? Quando te lo chiediamo noi? Ma mamma e papà quando mai ti chiedono di piangere?"

Lei: "Beh.,.quando mi sglidate".

mercoledì 29 settembre 2010

Psicologia da scarpa

Prepa e biomamma entrano in un negozio di scarpe.

"Buongiorno, ho visto delle scarpe in vetrina. Quelle scontate, bianche con le righe laterali fucsia. Sono per la mia bimba."
"Bene! Ma quanti anni ha la bimba?"
"Beh, ha cinque anni..."
"Gliele porto qui tutte!"
"Ma ci porta tutte cosa???"

Il commesso esce e non si vede più per circa sette minuti.

Entra una ragazza.
Un commesso le si avvicina.
"Buongiorno, ha bisogno?"
"Sì, vorrei un paio di scarpe da ginnastica"
"Bene, le devo fare alcune domande personali."
"Che tipo di strade percorre? Che scarpe aveva precedentemente? Va a correre? Le userà molto?"

Torna l'altro commesso.
Orgoglioso mostra una decina di scatole con dentro tanti tipi di scarpe da ginnastica.
"Vede questa scarpa è nera e argentata, questa è blu, questa è argentata e blu, questa è argentata e rossa, questa è tutta blu, quale preferisce?".
"I numeri sono 23, 24, 25, 26, 27, 28, 29 e mezzo, 30, 31, 32 fino al 35"

"Magari torniamo più avanti con la bambina, arrivederci"

Non pensava, biomamma, che potesse esistere la figura dello psicologo delle scarpe.

domenica 26 settembre 2010

Donne e lacrime

Biomamma e biopapà stanno guardando presa diretta.
La puntata confronta la situazione tra Norvegia e Italia per quanto riguarda donna e lavoro, congedi parentali, ecc
Non si sa cosa stia provando biopapà in questo momento ma biomamma non contiene le lacrime.
Lacrime di frustrazione,
di rabbia,
di delusione.
Siamo indietro su tutto e biomamma lo sa bene.
Sarà il sentirselo dire in faccia in modo spudorato, sarà vedere l'intervista a tre papà felici di stare a casa per tre mesi in congedo senza imbarazzi, saranno gli ormoni?
Biomamma guarda la trasmissione con le lacrime agli occhi.

mercoledì 22 settembre 2010

Bici e dintorni

Istruzioni per imparare ad andare in bici senza rotelle:

Devi prendere alcuni coraggi.
Un coraggio è di non farti tenere la bici dalla mamma e
l'altro coraggio è di pedalare velocissimo così non cadi.
Quando hai preso tutti questi coraggi, hai imparato e puoi andare d'intorno.

Biomedia oggi si è affidata all'esperienza della sorella maggiore.

Tentazioni nocive

"E' nato! E' nato!"
Lei è tornata a casa, stanca, scombussolata, gli ormoni impazziti, mille consigli, impotente davanti al neonato urlante e un gran senso di vuoto.
La cugina della Emi (l'amica tamarra ma buona e paziente con il caos organizzativo della biofamily) ha partorito.

Il ritorno a casa dopo il primo parto è tremendo!
Ma c'è una cosa che può far peggiorare il tutto.

E' l'errore, lo sbaglio del dopo parto che purtroppo viene commesso ancora.
Nessuno ne parla, viene rapidamente cancellato dalla memoria e ai corsi pre parto nessuno lo menziona.

Anche lei è cascata nella tentazione dannata.

Per sentirsi di nuovo un qualcuno, per essere come prima dell'avvenimento più sconvolgente della propria vita, per ritrovare se stessa o almeno per tentare di farlo, per sentirsi di nuovo donna.

Puerpere di tutto il mondo questo è un appello a voi, alla vostra autostima, alla vostra dignità:

MAI, DICO MAI PRIMA DEI NOVE MESI DEL PUPO!!!

I vestiti pre-gravidanza non vanno mai indossati prima del nono complimese del pargolo!

domenica 19 settembre 2010

Orgoglio numeroso

Oggi eravamo in tre famiglie.
Nove bambini in tutto.
Età compresa tra i sette anni e sei mesi.
Eravamo belli.
Belli e colorati.
Vivaci e allegri.
Collaborativi e coinvolgenti.
I bambini hanno seguito un concerto della banda musicale dentro un parco di un castello.
Hanno ballato, applaudito, giocato tra di loro con un tono di voce accettabile anche dalla signora che ci controllava a vista, spaventata da questa moltitudine di creature al di sotto del metro e cinquanta.
Le nostre adorabili creature hanno poi pensato di ingannare il tempo portando una manciata di pietre nel prato e di giocarci silenziosamente.
Incredibile no?
Ma l'amico della signora non ha apprezzato il gioco silenzioso e tranquillo dei nostri nove bambini.
Si è chinato e ha fatto raccogliere le pietroline.
Le ha racchiuse tra le sue mani e le ha rimesse ordinatamente nel viale di ghiaia.
Noi genitori abbiamo riso del suo ordinato e composto gesto.
Lui non poteva immaginare nemmeno lontanamente la conseguenza dell'incauta idea.
Le creature sono passati nel giro di tre minuti dall'essere dolci, amabili e silenziosi al diventare chiassosi, movimentati e caotici.
Credo che i due signori si siano pentiti così tanto delle loro gesta che non hanno più osato intervenire nei giochi dei nove mostriciattoli.

Mentre tutto ciò accadeva noi genitori ci godevamo il concerto in quel meraviglioso parco e i nostri nove stupendi bambini.

sabato 18 settembre 2010

Poche parole bastino

PapàDani, facendo la doccia a biomedia: "Ma allora, dimmi un po'...dove sei stata stamattina?"
Biomedia: "Umh...non so."
PapàDani: "Ah. Ma...non sei stata in un posto nuovo?"
Biomedia: "Ah già, sì, alla scuola dei grandi come Magghe"
PapàDani: "Hai cominciato la scuola materna come tua sorella? WOW! Che bello! E c'erano altri bimbi?"
Biomedia: "Sì"

"Come si chiamano? Hai imparato il nome di qualche tuo compagno?"
"No."

"Ah. Però ti sei divertita con loro? Erano simpatici?"
"No"

"Come? Vuoi dirmi che erano antipatici?"
"Sì."

"Cioè non hai giocato con loro perchè non erano simpatici?"
"Sì, così."


"Vabbè, amora bello di papà, magari poi domani torni, li conosci e impari i nomi e invece diventano simpatici, va bene?"
"umh..."

"Non credi? Domani torni a scuola e impari anche i nomi?"
"...umh...papà, guarda quanta schiuma!".

Ok, cambiamo discorso.

mercoledì 8 settembre 2010

Settembre

"Amore sei felice che sta per iniziare scuola?, Rivedrai i tuoi compagni, le tue maestre, i giochi di scuola?"
"No, io non ci voglio andare!"
"Ma perchè tesoro? Chissà che belle cose hanno pensato le maestre, ti divertirai!"
"Io non ci voglio tornare"

Biogrande è in fase polemica e vanitosa.
Lei i disagi li esprime così.
Gira per casa con un paio di scarpette da principessa con paiette fucsia.
Si muove come fosse la regina madre.
La sua risposta ad ogni qualsiasi proposta è NO.

Biomedia pare invece pronta ed entusiasta di andare con la sorella alla scuola materna.
"Voglio la scuola dei piccoli!!!" Strilla in macchina piangendo.
Ma per fortuna è solo l'effetto di un week and che avrebbe stremato anche King Kong.
La mattina in compenso non arriva mai a fare la pipì dentro al water ma piuttosto intorno al water.

Biopiccola invece ha deciso che il pannolino non lo vuole più perchè è grande.
I venti mesi sono sufficienti per emanciparsi ad una vita più simile a quella delle sue sorelle.
Solo un particolare irrilevante.
Fa pipì e popò ovunque da circa due mesi.
Però bisogna riconoscere che se ne accorge subito, che l'ha fatta.

Biomamma da una parte vorrebbe che l'estate non finisse mai, dall'altra, visto le recenti dichiarazione sulla scuola in famiglia, in un impeto schizzofrenico e trasgressivo, si domanda incessantemente:
"Ma quando inizia questa benedetta scuola?"

mercoledì 1 settembre 2010

Sicurezze regali

"Chissà se i prepa ci riconosceranno ancora?"
"E già, è da tanto che non ci vediamo."
"Forse Giacomo mi chiamerà regina!"
"Addirittura?!"
"Oppure mi dirà principessa bella!"

Giunti nel cortile tre bambini entusiasti hanno urlato semplicemente: "Margheeeeee!"
 


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